Nel problema c'è la soluzione 2.0

Soluzioni creative per affrontare l'emergenza Covid-19 tra i Gruppi di Consumattori consapevoli   Aggiornato al 12/11/2020

Ci è appena arrivata una bella testimonanzia degli amici di Lille del loro scarico di giorno 12 Novembre.
Tutto è possibile, se si vuole. Grazie amici, non molliamo.

Abbiamo ricominciato ad aggiornare questa pagina di suggerimenti per affrontare insieme la seconda ondata critica. Qui sotto trovate nuove indicazioni e documenti utili, mentre più in basso restano i suggerimenti di questa primavera, spesso ancora validi. Se avete soluzioni da suggerirci, vi invitiamo a scriverci a: pennepiume@legallinefelici.it

È certo che gli agricoltori e coloro che vivono della produzione di prodotti agricoli in questi momenti hanno bisogno di un grande sostegno da parte dei consumatori. Sarebbe troppo facile per la grande distribuzione reclamare il monopolio sul consumo. E questo potrebbe essere rapidamente drammatico per l'agricoltura locale, i produttori, i gruppi d'acquisto e i piccoli commercianti. Detto questo, comprendiamo la difficile situazione per tutti, l'importante è cercare di trovare insieme le migliori soluzioni e non arrendersi troppo in fretta. (Adrien)

Suggerimenti in sintesi:

  • Verificare che il proprio punto di consegna sia adatto (specificare caratteristiche)

  • La distribuzione è svolta da volontari "non a rischio"

  • I volontari portano con sé un documento dell'associazione / gruppo

  • Il referente invia una comunicazione a tutti gasisti con le regole da rispettare per il ritiro dei prodotti alimentari (mascherina, distanza, organizzarsi in 'staffette' per il ritiro a scaglioni ad orari precisi pre-definiti, magari in modalita "drive in" ecc.)

  • I gasisti che si muovono per ritirare i prodotti stampano e portano con sé un documento che attesta:

    • il proprio ordine

    • la data ed il luogo di distribuzione
      (es mail di consegna inviata da Sandra o Adrien o una mail interna del gruppo)

Spunti utili

  • 06/11/2020 Come fa Chiara, a Milano (Zona Rossa)
    - mandare ai Gasisti l'ordine con i nomi di tutti gli aquirenti
    - mandare la mia e-mail con le informazioni e la data della consegna
    - magari anche un e-mail interna del gruppo dove si comunica l'orario di ritiro per i prodotto ALIMENTARI, dicendo di arrivare magari uno dopo l'altro, portare la mascherina ecc.
    - Poi i gasisti si stampano tutto e portano i documenti con sè quando vanno a ritirare.

  • 03/11/2020   Modulo per il trasporto. Per la Francia.

  • 03/11/2020 Diversi gruppi francesi hanno distribuito regolarmente i nostri prodotti tra il 31/10 ed il 2/11. I dintorni di Lione si stanno mobilitando per ottenere autorizzazioni specifiche dalle autorità locali per la consegna a metà novembre.

  • 03/11/2020 Il gruppo Agrumes de l'Adab-Vilvert dopo molte titubanze ha deciso di effettuare la sua gentile richiesta, previa una veloce riorganizzazione interna che ha permesso di: - trovare un punto di consegna consono, nel magazzino chiuso di una fattoria loro associata, di modo da separare le diverse fasi di consegna/distribuzione; - coinvolgere volontari più giovani e non a rischio per il lavoro di distribuzione. 

  • In generale molti gruppi si sono organizzati affinchè i volontari "non a rischio" preparino gli ordini dei sottogruppi che vengono a raccoglierli in modalità drive, su orari precisi definiti in anticipo.

  • Ci ha contattati un nuovo gruppo appositamente per sostenerci con una nuova gentile richiesta in questo momento difficile.

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Nel problema c'è la soluzione

Soluzioni creative per affrontare l'emergenza Covid-19 tra i Gruppi di Consumattori consapevoli  
Aggiornato al 03/11/2020

In questa pagina stiamo raccogliendo diverse soluzioni creative messe in atto da alcuni gruppi amici, sperando che siano da stimolo ad altri: se si vuole, si può! (Grazie di cuore a chi ha stimolato questi scambi nella lista RES ed altrove!)


La distribuzione, se ben gestita, può essere molto più snella e meno pericolosa di una spesa al supermercato
."

                                                                                                                                                Diana Serranzetti - Marche -

1. Come mostrano le indicazioni di DES e reti di GAS, è possibile coniugare l'osservanza delle direttive governative con il presidio solidale 'aggiornato' dei nostri sistemi di relazione
2. è importante raccogliere gli appelli dei nostri produttori messi in crisi dagli effetti collaterali dell'emergenza virus, mantenendo ferma l'opposizione del 'consumo critico' contrapposto alla catena di montaggio delle multinazionali del cibo.
3. è possibile utilizzare l'occasione per reagire con modalità resilienti alla situazione di crisi, cioè facendo emergere con modalità creative capacità e funzioni 'impreviste' dei nostri sistemi di relazioni, come ad esempio la decisione in una RES lombarda di utilizzare delle 'staffette' che effettuano ritiri dai produttori e consegne a gruppi di famiglie gasiste [...]

Davide Biolghini  - Lombardia - 


  • Su valori.it un articolo molto completo ed esaustivo scritto da Crrado Fontana racconta il valore dell'agricoltura civica in risposta alla crisi che stiamo affrontando.
    Visita leggi l'articolo

  •  Vi invitiamo a visitare il sito degli amici di Court Jus, che hanno raccolto informazioni e soluzioni adottate in alcuni comuni della Francia per permettere la vendita diretta dei produttori e favorire la riapertura dei mercati contadini. 

    Visita (sito in lingua francese)

  • La Rete Romana di Economia Sociale e Solidale ha lanciato una campagna per organizzare "gruppi d'acquisto condominiali". Visita la piattaforma:

    Qui una lettera della socia Lidia Tusa sulla spesa ai tempi del COVID19  
    Leggi

  • Qui potete consultare il comunicato della RIES (Rete Italiana di Economia Solidale) verso una strategia comune, che raccoglie anche documenti operativi utili:
    Leggi
    Qui potete iscrivervi alla mailing list moderata a tema "gas" in cui in questi giorni stanno girando idee e consigli interessanti
    Iscriviti

...alcuni esempi di "risposte creative"...

RES LOMBARDIA

Organizzarsi in 'staffette' che effettuino ritiri dai produttori e consegnino a gruppi di famiglie gasiste.

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GAS MARCHE

  1. Contattare le autorità competenti, in modo da essere tranquilli e sapere di poter operare nel rispetto delle regole 
    Abbiamo dovuto individuare la persona giusta, che sapesse che cos'è il gas e che potesse spiegare bene a chi di dovere le nostre modalità. Ho contattato un consigliere comunale che poi si è interfacciato con la prefettura. Ci hanno dato l'ok a patto che le disposizioni vengano rispettate

  2. Evitare l'utilizzo dei soldi e passando tramite bonifico e satispay
    Il bonifico consiste nel fare un conto totale per gasista. Il gasista verserà l'importo nel conto del GAS e il GAS pagherà i fornitori.

  3. Il ritiro sarà in ordine alfabetico con orari precisi
    ci sarà una persona che farà entrare tre macchine o quattro macchine alla volta. Il gasista arriva, ritira e se ne va. Il referente sistema tutto e poi se ne può andare. Per evitare assembramenti abbiamo aumentato la durata della distribuzione da 2 a 4 ore.

Abbiamo fatto un lavoro logistico non indifferente e capillare, 
Domani il ritiro sarà praticamente autogestito, tutto questo ha richiesto un lavoro non indifferente da parte dei referenti e del consiglio, ma appunto...così ci siamo riusciti...o almeno spero. 

Diana Serranzetti - Marche -

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                                                                GAS DI MUGGIA

Carissimi/e tutti/e, il nostro G.A.S. si avvia al decimo anno. In questo periodo abbiamo avuto la fortuna e il privilegio di incrociare le vostre strade, vi abbiamo conosciuto e apprezzato, e abbiamo fatto delle cose assieme: comperato i vostri prodotti, organizzato con voi incontri, corsi e lezioni , imparato a coltivare e autoprodurre il nostro cibo . Siete tantissimi, quasi cento. Se pure siete tutti pezzi unici diversissimi, agricoltori, ortolani, olivicoltori, frutticoltori, allevatori, caseari, apicoltori, erboristi, permacoltori, biodinamici, panificatori, sarti, tessitori, magliai, calzaturieri, ricamatrici, cooperatori, architetti, insegnanti, scrittori, sacerdoti, medici, pensionati, utopisti, e poi associazioni, cooperative, aziende, vi rassomigliate tutti per i valori alla base del vostro vivere: rispetto della natura e della dignità delle persone. L' etica di cui si alimentano i Gruppi come il nostro . Per noi è stato semplicemente impagabile godere delle vostre produzioni. Sapere chi e come ha prodotto il cibo che abbiamo in tavola, chi e come ha prodotto ciò che indossiamo, è qualcosa di antico. E' nella storia di un Paese che non c'è più, ma che il vostro lavoro ci consente di rivivere. 

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RESS - Roma


CAMPI APERTI - BOLOGNA

Hanno organizzato in tempo record (meno di una settimana!) un sito per raccogliere ordini ed un sistema di distribuzione a domicilio o in punti di ritiro estemporanei:  www.campiaperti.it

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INTERGAS FIRENZE

Breve reportage fotografico della consegna intergas fiorentina:


ALINE CHIPAUX DELL'ASSOCIAZIONE "COURT CIRCUIT"

"Première livraison sous confinement,
La livraison d'agrumes de ce matin s'est bien passée. Elle ressemblait, somme toute, aux autres... "

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