Il Piccione di gennaio 2022

Fondo emergenze, report Coproduzioni, Fegotto di Canicarau in vetrina

 

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Il piccione viaggiatore di gennaio de LeGallineFelici

Notiziario (tendenzialmente) quindicinale rivolto ai nostri clienti, amici e comunardi

Non hai ancora giocato con il nostro Quiz? Questa è l'ultima chance per partecipare prima dell’estrazione dei vincitori il 26 febbraio 2022.
Ti invitamo anche a girare il link ad altri membri del tuo gruppo!

Clicca qui per giocare!


Buongiorno a tutte e a tutti,

anzi, benvenute e benvenuti, visto che per molti di voi questo è il primo Piccione che ricevete! Vi abbiamo chiesto di partecipare al nostro gioco-quiz (non lo avete fatto? se volete divertirvi nel conoscerci meglio potete partecipare seguendo il link qui sopra, o in fondo al Piccione) perchè per noi è importante che ognuno di voi abbia la possibilità di sapere da dove viene il cibo che consuma, e per quello che vi arriva da LeGallineFelici proviamo a fare di tutto per rendere quanto più trasparente il lavoro che facciamo. Nel nostro sito potete trovare le informazioni di tutti i produttori soci e pulcini che lavorano con noi, potete conoscere la squadra del magazzino, i raccoglitori, chi si occupa di logistica e chi di amministrazione, il consiglio direttivo e molte informazioni sui gruppi-amici del Pollaio con una breve descrizione del lavoro che fanno nei rispettivi territori per mettere in atto la Nostra piccola rivoluzione gentile. Per cui, se ne avete voglia, fatevi un giro, e scoprirete che “vendere cibo” è il nostro modo per contribuire al consolidamento di un'economia fatta di relazioni, di fiducia, di condivisione delle difficoltà e soprattutto della gioia di vivere nel rispetto e nella cura delle persone e dei luoghi.

A chi invece ci legge da tempo avevamo promesso una descrizione più accurata di quello che è successo in alcune delle aziende socie in conseguenza agli estremi eventi climatici dello scorso anno, e cosa hanno subìto le nostre colture dopo “l’estate più calda a memoria di agricoltore” e un autunno caratterizzato da precipitazioni eccessive e venti eccezionali: quello che abbiamo conosciuto come Medicane, Mediterranean Hurricane. Roberto Di Stefano, l’agronomo di campo del Consorzio, ha redatto una relazione “ad uso interno” che abbiamo deciso di condividere integralmente con voi, e che trovate per intero nel riquadro di sinistra in basso nel Piccione.

Come si dice - Nel problema sta la soluzione - : quanto accaduto ci ha permesso di consolidare la nostra volontà di pensarci come un’unica grande azienda, disseminata qua e là in Sicilia e in Calabria, dove i singoli produttori sono parte di un insieme più grande, coeso e solidale, che non si può permettere di lasciare nessuno indietro. Da subito ci siamo attivati per trovare soluzioni che permettano agli agricoltori ed alle agricoltrici più “sfortunate” di non trovarsi da sole a dover gestire l’emergenza, ma di poter confidare in un gruppo disposto a condividere con loro le conseguenze dei danni subiti: abbiamo iniziato a lavorare alla costituzione di un “Fondo Emergenze”.

Non stiamo pensando di sostenere un povero agricoltore o di “mettere una pezza" di fronte ad un'emergenza: vorremmo proporvi una visione di ampio respiro che consenta ai nostri agricoltori e ai gruppi di acquisto di progettare a lungo termine nonostante, talvolta, attraversino periodi bui, grazie al sostegno della comunità. Quello che ci continuiamo a chiedere, e vorremmo chiedere anche a voi, è: “Cosa vogliamo che i nostri soldi, frutto del nostro lavoro e del nostro tempo, contribuiscano a far crescere? Può ognuno di noi decidere volontariamente di contribuire allo sviluppo di questa economia secondo le proprie possibilità, e non secondo un valore oggettivo, scegliendo in coscienza quanto vale il lavoro altrui?
Sembra impossibile immaginare un sistema di scambi dove il valore di un bene o di un servizio non sia “imposto”, ma ragionato e valutato insieme caso per caso, ma per noi non lo è, e vorremmo sperimentare con voi un sistema che vada in questa direzione.

La "rete" di Gruppi d'acquisto di Usine-à-Gas
LA NOSTRA PROPOSTA SULLA QUALE VI INVITIAMO A RAGIONARE TRA VOI, ALL’INTERNO DEI VOSTRI RISPETTIVI GRUPPI (e tra i vostri gruppi, esiste in Francia l’Usine a gas, e in Italia diverse reti IntergasE CON NOI (stiamo organizzando un incontro on line la cui data vi confermeremo a breve):

Partiamo dai prezzi di listino dei prodotti freschi, frutto di ragionamenti consolidati negli anni, tesi a garantire sia il rispetto del lavoro degli agricoltori che il diritto di TUTTI di accedere a cibo sano 
Vi invitiamo a valutare all’interno dei vostri gruppi se e quanto possiate e vogliate applicare delle MAGGIORAZIONI VOLONTARIE che contribuiranno alla costituzione del Fondo Emergenza
Ma, eventualmente, anche delle MINORAZIONI VOLONTARIE (vedi più sotto)
Parliamo solo del LISTINO PRODOTTI FRESCHI (per i trasformati, che hanno dei costi di produzione alti e di conseguenza dei prezzi non molto accessibili stiamo avviando altri ragionamenti…) 
Una volta presa la decisione all’interno del vostro gruppo, comunicarci se questa vale per la prossima fattura, per le prossime fino a fine anno, insomma, fino a quando lo riteniate opportuno.
Come da pratica consolidata negli anni, il Consorzio metterà in tale fondo un importo della stessa entità della somma di quanto raccolto dai gruppi

Questo fondo servirà:

a compensare il mancato reddito di quei produttori che si sono visti quasi azzerata la produzione di quest’anno, sotto forma di donazione a fondo perduto
a finanziare la riconversione, concordata col Consorzio, degli impianti danneggiati secondo criteri di resilienza agli eventi climatici disastrosi causati dal cambiamento climatico in atto, sotto forma di prestiti alle produttrici e ai produttori rientrando di fatto nel piano di Coproduzioni Permanenti (rispetto alle quali troverete un report sullo stato di avanzamento degli impianti in fondo al piccione)
a sostenere quei gruppi che, a causa della recessione economica che ha colpito maggiormente alcune persone in questo triste periodo, richiedano una MINORAZIONE VOLONTARIA per accedere anche loro al cibo sano, e non dover essere costretti a rinunciare alla cura della propria persona e dei propri cari.
ma anche a sostenere progetti di emergenza meritevoli nei vostri territori, che voi ci segnalerete? Noi l’abbiamo ipotizzato all’ultimo nostro CdA; parliamone assieme

Quello che abbiamo fatto grazie a voi negli ultimi 15 anni ci dà fiducia che siamo pronti per avviare assieme un ragionamento di questo tipo, nonostante possa forse apparire troppo ambizioso.
Per qualsiasi dubbio, per capire meglio i meccanismi o semplicemente per comunicarci i dettagli della vostra partecipazione a questa "sperimentazione" vi invitiamo a scrivere a mico@legallinefelici.bio

Ecco alcune delle domande che viene naturale porsi:

“Perchè dovrei pagare la stessa cosa di più se posso pagarla meno”?
“Perchè dovrei pagare di più qualcosa per permettere a qualcun altro, che nemmeno conosco, di pagarla meno”?
“Perchè devo farmi carico di quello che succede in Sicilia, con tutti i problemi che ho nella mia vita”?
“ E se all’interno del mio gruppo ci sono sia persone che potrebbero pagare di più che persone in difficoltà come ci comportiamo come gruppo? Non dovremmo mica perdere tempo per definire un sistema di compensazione interno, mi auguro…" 
“Ma questi delle Galline non potrebbero smetterla di rompere le scatole e vendere su Amazon come fanno tutti?”

Se riuscirete a trovare delle risposte a queste, ed a molte altre domande che verranno fuori durante i confronti tra di voi, siamo sulla buona strada…
 
Un grande abbraccio a tutti, che se ne sente sempre di più il bisogno
 
 

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"L'estate più calda a memoria di contadino"...e poi il medicane! Qui sotto il link al report sui danni da clima estremo subito dalle aziende nel 2021

Leggi il report

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Fegotto di Canicarau e la famiglia Proto

Questo mese vi portiamo nel cuore della Sicilia, vicino Piazza Armerina, nell’azienda di Gabriele Proto ovvero Fegotto di Canicarau.

Figura emblematica del Consorzio, Gabriele divide il suo tempo tra la sua campagna dove coltiva mandorli, ulivi e piante aromatiche, i conti e progetti socio-culturali del Consorzio…

> guarda il video

  

Freschi

PRODUZIONI ABBONDANTI
Arance Navelina, Arance Tarocco, Arance amare, Limoni, Carciofi


PICCOLE PRODUZIONI INCERTE
Mandarini Ciaculli, Kumquat, Cavolfiori, Cavolo Cappuccio, Cipollotti, Finocchi, Sedano, Topinambur, Zucca Gialla e Butternut, Zucchine verdi

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