Il Piccione di marzo 2022

Progetti, Risultati sorteggio, Don Cecè in vetrina

 

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Il piccione viaggiatore de LeGallineFelici

Notiziario (tendenzialmente) quindicinale rivolto ai nostri clienti, amici e comunardi

Versione web

Siate realisti: chiedete l’impossibile.
A. Camus

Buongiorno a tutte e a tutti,

In questi anni con voi sono stati tanti i progetti lanciati, e tanti i risultati ottenuti. Ma quanto le piccole (o grandi) azioni a cui ognuno di noi ha dedicato tempo, risorse ed energie stanno cambiando lo scenario Siciliano? A noi sembra sempre non abbastanza, perché per natura siamo portati ad “alzare l’asticella”, ma quando ci fermiamo un attimo a contemplare i traguardi raggiunti ci rendiamo conto che la strada è giusta, e che queste gocce nel mare, seppur in minima parte, lo stanno addolcendo

A cosa serve il lavoro che stiamo facendo?

Serve ad alimentare le speranze dei Briganti, che, dopo anni di attese e di lotte, pochi giorni fa hanno festeggiato inaugurando finalmente il nuovo campo! In uno dei quartieri più difficili di Catania, dopo due incendi dolosi che avrebbero scoraggiato chiunque, dopo furti ed intimidazioni, e grazie alla caparbietà ed al “cuore” che contraddistingue i Briganti domenica 6 marzo abbiamo assistito ad - un terzo tempo che manco a Rio de Janeiro! -, usando le parole di Paolo Costa. Non sono in grado di trovare il modo di descrivere l’energia che irradiavano i Brigantini…


Festa di inaugurazione del nuovo campo di rugby dei Briganti di Librino (Catania) - 06/03/22

I coproduttori di Avocadi iniziano a raccogliere e intravedono la possibilità di continuare a vivere di agricoltura, grazie al supporto di chi ha creduto e continua a credere in loro. Vincenzo ha recuperato un agrumeto destinato all’abbandono, a causa di una patologia che di fatto stava azzerando la produzione, dando nuova linfa a Barbajanni. Ha permesso al Giardino delle BioDiversità di concretizzare un sogno: non indietreggiare di fronte all’autostrada che ha deturpato la “loro” collina, piuttosto avanzare. E dove non era rimasto nulla se non terra brulla di riporto oggi sta rinascendo un bosco, per tutti e di tutti, dove è la comunità nascente attorno al Giardino a prendersene cura. Si moltiplicano i giardini di “custodi”, come da Roberta di Ciuri, dove si recuperano varietà di frutta ormai dimenticate dal mercato, ma che sono parte fondamentale della nostra cultura e tradizione contadina. 
E “fuori dal Consorzio” si lavora a FICOS, si sostiene la crescita di Sicilia che Cambia, si lavora con le scuole, con i migranti, con Gruppi e Associazioni che pretendono la rinascita culturale della nostra terra, e si spendono ogni giorno per il raggiungimento di questo obiettivo. 
La cosa buffa è che se ci fermiamo a contarle tutte sono davvero tante, ma allo stesso tempo sentiamo la necessità di fare sempre qualcosa in più, consapevoli che il lavoro da fare è immenso, e dobbiamo darci una mossa.
Nelle prossime settimane continueremo il processo di dialogo già avviato per capire quali traguardi futuri vogliamo raggiungere insieme e quali gli strumenti che metteremo in campo. Abbiamo già iniziato, e la risposta che stiamo ricevendo da voi ci incoraggia a continuare.

Piantumazione di 1600 alberi e arbusti al Giardino delle Bio-Diversità - 02/22
@Daniele Balotta

Vi chiediamo di partecipare agli incontri che organizzeremo (on line ancora per poco ci auguriamo) o di invitarci a partecipare ai vostri, per reagire, dove l’isolamento e la distanza tra le persone ci fa sentire impotenti, avanzando.

Un caro abbraccio
Mico e LeGallineFelici

Per scoprire di più sui nostri progetti

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Risultati del quiz

Vi ricordate il nostro quiz? 
Tra coloro che hanno partecipato, durante la nostra assemblea di fine febbraio, abbiamo finalmente sorteggiato i 10 fortunati a cui offriremo tre pernottamenti per due persone in una delle nostre aziende.
Poi, visto che abbiamo proprio voglia di incontrarvi, abbiamo deciso di aggiungere altri 5 nomi all'elenco...

scopri i risultati


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L'azienda in vetrina
"Don Cècè" 


Questo mese vi portiamo tra il mare e l’Etna, nel limoneto-avocadeto di « Don Cècè », ad Acireale. 


Nel 2018 Cesare Melfa ovvero « Don Cècè » se ne andò improvvisamente lasciando alla sua famiglia la terra di cui si era innamorato.



Tra qualche mese, sua sorella Annalisa assieme a Salvo, Chiara ed Antonio si trasferiranno lì per continuare a far crescere questo pezzo di terra dove "in ogni fiore e in ogni pietra del giardino, c’è Cècè…"



Freschi

PRODUZIONI ABBONDANTI: 
ARANCE BIONDE VALENCIA oppure OVALI, ARANCE AMARE, LIMONI, CARCIOFI


PICCOLE PRODUZIONI INCERTE

CLEMENTINE WINNOLA (Piccolissima produzione solo per la spedizione del 1° aprile), CAVOLFIORI (Varietà miste), CAVOLO CAPPUCCIO, CETRIOLI, CIPOLLOTTI, FAVE, FINOCCHI, SEDANO, TOPINAMBUR, ZUCCA BUTTERNUT , ZUCCHINE VERDI

Trasformati

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