Report Co-Produzioni23/04/2019

23/04/2019

Salve a tutti,
la primavera tarda ad arrivare cantava Battiato, ma le Nostre piante si sono già risvegliate e stanno iniziando a produrre nuovi getti ed alcune anche fiori. 
Gli impianti stanno bene, eccetto quello da Paolo Costa che come sapete è in netto ritardo rispetto agli altri, e per nostra fortuna abbiamo incrociato un “ri-emigrato” in Sicilia, Gabriele Pagano che dopo un'esperienza in Australia dove ha lavorato in aziende produttrici di Avogados visiterà le aziende dei soci per darci pareri e suggerimenti.
Di seguito una fotografia di quello che è stato fatto durante l'inverno e di come stanno gli alberelli oggi.

Paolo Costa 

Giorno 4 Marzo sono andato a vedere lo stato delle piante. Tutte quelle che non avevano superato gli stress descritti nella relazione precedente sono state sostituite, e tutte sono state protette con tessuto-non-tessuto sulla chioma, protettori per il fusto e pacciamate con sacchi di juta esausti per circa un metro intorno alla base della pianta. Abbiamo aperto “random” alcuni teli e le piante sono tutte in ripresa vegetativa, con le foglioline nuove e stanno vegetando. Gabriele Pagano era li con me e confidava nel fatto che supportando la crescita con una buona concimazione completa le piante si riprenderanno completamente nell’arco di questa primavera. Bisogna comunque aspettare la fine di questa primavera per valutare bene i risultati degli interventi effettuati 
Giorno 12 Marzo giusto per confermare la follia del clima negli ultimi anni, dopo che il giorno prima ci sono stati 22° C, ha nevicato, con forti raffiche di vento. Le piante erano state appena “scoperte” dal TNT. Da allora le temperature sono risalite, senza eventi estremi, e la ripresa vegetativa non è stata compromessa.

Mario Cutuli

L'impianto è in buono stato, le condizioni microclimatiche favorevoli e le cure di Mario hanno permesso alle più grandi (poco più di due anni dalla messa a dimora) di avere già i primi frutti.
Si è osservato come alcune foglie mostrino delle macchie giallastre sulla pagina inferiore. Non abbiamo ancora capito a cosa siano attribuibili, ma le piante reagiscono eliminando le foglie colpite senza compromettere la salute generale dell'alberello.   

Francesco Morabito

Il primo a conoscere Gabriele, con il quale ha iniziato una programmazione di interventi sull'impianto. La concimazione è stata fatta con concime maturo misto ovino-equino, inoltre è stato effettuato il sovescio con solo favino, ma Francesco ha in programma per i prossimi anni di praticare la stessa tecnica utilizzando un prato di leguminose multiverietale. In generale le piante stanno molto bene.   

Don Cecè

Fa ancora male. Un abbraccio caro amico, ovunque tu sia.
L'azienda oggi è gestita dagli eredi Melfa e le operazioni in campo le continua a gestire l'operaio storico di Cesare. La loro intenzione è quella di continuare il lavoro fatto da Cecè, che Avogados a parte ad oggi ha realizzato un piccolo giardino-laboratorio di biodiversità, un gioiellino. Le piante stanno bene e non ci sono stati particolari problemi durante l'inverno e gli innesti sperimentati da Cesare hanno attecchito e si stanno sviluppando, protetti dai limoni.

Diego e Cinzia (Bagolaro)

L'inverno scorso, come l'anno prima, le piante sono state protette con tessuto-non-tessuto su impalcature fatte con canna di fiume, che sono state tolte a fine marzo. Le piante sono in buono stato vegetativo ed alcune hanno già i fiori. Alcune piante (in punti diversi) non sono state coperte e si è visto un ingiallimento delle foglie che suggerisce comunque la copertura invernale. Comunque anche quest'ultime con la ripresa vegetativa sono in buono stato senza danni al fusto o ai giovani rami. In autunno si è fatta una concimazione con stallatico ovino, che proviene da un vicino con cui i ragazzi barattano volentieri concime e formaggio in cambio di pascolo in vigna. A marzo è stata fatta un'ulteriore concimazione senza interro sempre con stallatico ovino. Su 250 piante solo una è morta, ottimo risultato. Per conoscenza, Diego ci comunica che anche 80 Manghi che ha piantato hanno superato egregiamente l'inverno, per cui nel futuro potrebbero avere anche questi frutti.

Intanto gli altri alberi piantati “sperimentalmente” da altri soci del consorzio fuori dalle coproduzioni stanno crescendo bene dappertutto, salvo casi isolati dove per una ragione o per un’altra qualche albero è sofferente, ma nel complessivo la disponibilità di Avogados dovrebbe aumentare già dal prossimo anno, e così (se tutto va bene) negli anni a seguire.

Un abbraccio e a presto

Mico