Olive Fresche "da cunzare"
Nome:
Olea europaea
Origine:
Siria e Palestina
Modalità di consumo: vedi sotto
Esigenze e tecniche colturali:
Esige un clima di tipo mediterraneo.
Molto adattabile a vari tipi di suolo.
Nel caso delle olive da mensa coltivato in irriguo, potato e concimato regolarmente.
Avversità:
Teme in generale il caldo umido e gli attacchi di mosca olearia.
Stagionalità:
da ottobre a febbraio.
I nostri produttori:
Ciuri
Di seguito vi indichiamo alcune ricette per “abbunare”, ovvero curare le olive fresche e poterle conservare per tutto l’anno o consumarle nell’arco di poche settimane.
Olive intere in salamoia:
Selezionare 1 Kg di olive di buona qualità, mature e fresche, escludendo le macchiate. Lavarle e lasciarle sgocciolare. Preparare 1l di acqua di fonte, sciogliendo 110g di sale marino. Scegliere dei barattoli di vetro con tappo ermetico (o tappi per conserve) della dimensione preferita. Mettere le olive dentro i barattoli senza pressarle e versare l’acqua con il sale disciolto (salamoia) riempiendo i barattoli fino all’orlo. Chiudere i barattoli e riporli in una dispensa buia e fresca. Le olive saranno pronte in 60/70 giorni.
Dopo questo periodo potrete aprire il barattolo per assaggiare un’oliva, e iniziare a prelevare e consumare la quantità che desiderate, richiudendo il barattolo e lasciando le altre in salamoia. Le olive continueranno a conservarsi maturando ulteriormente e perdendo sempre più il sapore un po’ amaro che le caratterizza.
NB: Se all’apertura del barattolo dovesse verificarsi una fuoriuscita di gas o l’acqua dovesse presentarsi torbida o in superficie dovesse formarsi una patina bianca: sono fenomeni normalissimi, basta lavare e sgocciolare le olive prima di consumarle.
Le olive intere in salamoia, una volta sgocciolate (potete prelevare e sgocciolare di volta in volta la quantità che vi interessa) potranno essere usate come antipasto o per arricchire le vostre ricette (Es. insalate di pasta o di riso, tartine con formaggio e olive, in cottura di salse e sughi, ecc..)
Olive schiacciate in salamoia:
Selezionare 1 Kg di olive di buona qualità, mature e fresche, escludendo le macchiate. Schiacciare le olive leggermente, lavarle e lasciarle sgocciolare. Preparare 1l di acqua di fonte, sciogliendo 100g di sale marino. Scegliere dei barattoli di vetro con tappo ermetico (o tappi per conserve) della dimensione preferita. Mettere le olive dentro i barattoli senza pressarle e versare l’acqua con il sale disciolto (salamoia) riempiendo i barattoli fino all’orlo. Chiudere i barattoli e riporli in una dispensa buia e fresca. Le olive saranno pronte in 50/60 giorni. Dopo questo periodo potrete aprire il barattolo per assaggiare un’oliva, e iniziare a prelevare e consumare la quantità che desiderate, richiudendo il barattolo e lasciando le altre in salamoia. Le olive continueranno a conservarsi maturando ulteriormente e perdendo sempre più il sapore un po’ amaro che le caratterizza.
NB: Se all’apertura del barattolo dovesse verificarsi una fuoriuscita di gas o l’acqua dovesse presentarsi torbida o in superficie dovesse formarsi una patina bianca: sono fenomeni normalissimi, basta lavare e sgocciolare le olive prima di consumarle.
Le olive schiacciate in salamoia una volta sgocciolate, potranno essere cunzate (Es. con olio, aceto, pepe, peperoncino e origano) e usate come antipasto.
Olive schiacciate pronte in una settimana:
Selezionare 1 Kg di olive di buona qualità, mature e fresche, escludendo le macchiate. Schiacciare le olive leggermente, lavarle e lasciarle sgocciolare. Riporle in un contenitore e aggiungere acqua di fonte fino a coprirle completamente. Cambiare l’acqua due volte al giorno per una settimana. Al termine di questo periodo, assaggiare le olive che avranno lasciato buona parte del sapore amaro che le caratterizza e sgocciolarle. Preparare 1l di acqua di fonte, sciogliendo 70g di sale marino. Lasciare le olive in questa salamoia per 3-4 giorni, a seconda se si preferiscono più o meno saporite, quindi sgocciolarle e “cunzarle” a piacere (es. con olio, aceto, pepe, peperoncino e origano).
Le olive schiacciate così ottenute devono essere cunzate e consumate nel breve periodo (un paio di settimane).